La degustazione dell’olio extravergine di oliva è un’esperienza unica che coinvolge attivamente i sensi. Il bagaglio di conoscenza che il consumatore acquisisce grazie a delle informazioni di base permette di svolgere acquisti più consapevoli e sicuri.
IL MANUALE CHE ABBIAMO CREATO
Per questo motivo abbiamo ideato un manuale di degustazione semplice ed intuitivo, una guida chiara che insegna a cogliere gli aromi e i profumi che caratterizzano l’olio extravergine di oliva 100% italiano. Per scaricarlo basta inserire i propri dati ed iscriversi alla newsletter. Ti invieremo una email con il manuale da scaricare. Potrai consultare la tua guida ovunque: sul tuo cellulare o leggerlo da un ipad o ancora potrai stamparlo e tenerlo sempre con te per scriverci i tuoi appunti. Il manuale di degustazione Olio Guglielmi grazie ad una spiegazione corredata di icone, permette di riconoscere i sapori avvertiti al palato. Ti spiegheremo in breve tempo quali sono le tecniche di assaggio dell’olio e qual è il vocabolario sensoriale da utilizzare per descrivere pregi e difetti.
RICONOSCERE LA QUALITA’
Basta un pò di allenamento per imparare a riconoscere un olio extravergine di oliva di qualità. Grazie alle nozioni presenti nel manuale di degustazione Olio Guglielmi si è in grado di distinguere un prodotto scadente da uno migliore. La degustazione dell’olio porterà a riconoscere i sentori delle principali cultivar italiane, apprezzando anche le diversità territoriali. Olio Guglielmi si trova in Puglia, nella città di Andria, terra di ulivi secolari. Nel rispetto della tradizione, la famiglia Guglielmi coltiva presso i suoi terreni le varietà di ulivi tipici della zona del nord barese come la Coratina, l’Ogliarola e la Peranzana.
In breve la guida analizza le varie fasi della degustazione: analisi visiva, analisi olfattiva, analisi degustativa.
ANALISI VISIVA
L’analisi visiva permette sin da subito di percepire il colore dell’olio e la sua corposità. Basta versare due dita di olio in un bicchiere di vetro ed osservarlo controluce. Il colore dell’olio è rappresentativo della sua molitura. Ad esempio un extravergine dal colore verde intenso o verde tendente al giallo è sinonimo di una raccolta avvenuta nei giusti tempi di maturazione.
ANALISI OLFATTIVA
E’ grazie all’olfatto che si può percepire da subito la qualità dell’olio. L’analisi olfattiva necessita però di alcuni accorgimenti per esaltare al meglio le componenti volatili aromatiche. Bisogna infatti scaldare il contenuto del bicchiere con un palmo della mano e con l’altro palmo coprire la sommità del bicchiere per poter trattenere gli aromi. Una volta scoperto il bicchiere avvicinare il naso e inalare con lentezza per cogliere le sfumature e l’intensità dell’aroma.
ANALISI DEGUSTATIVA
L’olio extravergine di oliva va assaporato per cogliere le diverse possibilità di gusto. Per farlo basta assumere un piccolo sorso e trattenerlo per pochi secondi in bocca tra la lingua e il palato. Ora bisogna aspirare con la lingua appoggiata al palato per cogliere le note di amaro e piccante per via retronasale.
In conclusione questa guida permette di analizzare pregi e difetti dell’olio extravergine di oliva come ad esempio il senso di rancido. Inoltre fornisce le nozioni di base per capire come abbinare l’olio alle pietanze senza penalizzare i suoi aromi. Ad esempio un extravergine dai toni piccanti come la Coratina zuppe di legumi, bruschette e sughi al pomodoro.